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PUBBLICAZIONI SIO
VITERBO E IL SUO PAPA
Giovanni B. Catalano
Pubblicato a cura SIO il libro di Giovanni B. Catalano “Viterbo e il suo Papa. La vita di Giovanni XXI”.
Il volume è disponibile per la consulatazione presso la sede SIO in via L.Pigorini, 6 – Roma.
STORIA DELLA LARINGOSCOPIA
G. Sperati, D. Casolino, D. Salsi
In una luminosa giornata di settembre del 1854 i giardini del Palas Royal di Parigi erano affollati di persone che passeggiavano godendosi i tiepidi raggi del sole.
Tra gli sfaccendati che bighellonavano senza una meta precisa si faceva notare un uomo allampanato il cui viso scarno era illuminato da due occhi vivaci e penetranti, un uomo che avrebbe avuto una importanza fondamentale nella storia della laringoscopia: Manuel Rodriguez Garcia.
PAZIENTI CELEBRI
Dino Felisati – Giorgio Sperati
Personaggi storici di rilievo nelle diverse attività umane – politica, arte, scienza, etc. – sono stati influenzati nelle loro attività dall’insorgenza di manifestazioni patologiche a carico di diversi distretti tra cui quelli della Specialità otorinolaringoiatrica.
Una serie di articoli biografici relativi alla patologia otorinolaringoiatrica da cui furono affetti celebri personaggi storici è stata pubblicata in questi ultimi tempi dalla nostra rivista ufficiale ACTA ORL Italica. Ognuno di questi racconti, scritti per la maggior parte da Dino Felisati e Giorgio Sperati, ci presenta non tanto la storia pubblica, ben nota, di questi personaggi, ma piuttosto, tenta di offrirci la loro immagine più intima, quella di pazienti in lotta con la malattia. In particolare gli Autori hanno cercato di dimostrare la eventuale, possibile influenza dello stato morboso sulla attività professionale e
sulla produzione artistica di questi soggetti.
La lettura di queste particolari note biografiche, così ricche di notizie curiose e poco note, è risultata per me e per molti Colleghi una fonte di piacevole svago e di sicuro arricchimento culturale. Per queste motivazioni ho ritenuto interessante suggerire a Felisati e Sperati di raccogliere in un volume gli articoli pubblicati in passato, ovviamente modificati ed integrati, altri del tutto inediti e di aggiungere articoli di Colleghi appassionati alle ricerche storico-biografiche.
Nel ringraziare gli Autori — per avere accolto favorevolmente la proposta, e per averla realizzata con tanto impegno — e i Colleghi collaboratori, con piacere ritengo di poter dire che il volume ha risposto pienamente alle aspettative.
Sicuro che la sua consultazione appagherà la curiosità dei lettori nei riguardi di alcuni aspetti poco noti della vita dei personaggi descritti, mi auguro che il volume possa rappresentare per molti un tangibile e gradevole ricordo del 95° Congresso Nazionale S.I.O.
I DANNATI DELLO SPIELBERG
Dino Felisati
150 anni dell’Unità d’Italia omaggio ai dannati dello Spielberg
Laringectomia Parziali Orizzontali
Dino Felisati – Giorgio Sperati
In greeting Colleagues who have gathered from all over the world to be present here in Rome for the XVIII World Congress of the International Federation of Otorhinolaryngological Societies (I.F.O.S), the Italian Society (S.I.O. e Ch. C.F.) wishes to welcome all participants with this token of friendship: an introduction to the history and birth of the specialty Otorhinolaryngology in Italy and the history of the Italian Society of Otorhinolaryngology, one of the first born at the end of the 19th Century, when medical specializations appeared on the international scene. Prior to that time, the only specialties that existed were: Obstetrics, Odontoiatrics, Ophthalmology, Dermatology, Otology etc. These were mainly cultural manifestations with a modest scientific content. The first Specialties appeared in the mid 19th Century when scientific research methods, focusing on detail, even the very smallest, led to the idea of separating knowledge, exactly as in economics, in which the various aspects of work were being increasingly separated.
I CENTO ANNI DELL’OTORINOLARINGOIATRIA ITALIANA
Dino Felisati
Al Congresso dell’associazione Medici Italiani di Siena del 1891 viene ufficialmente costituita la società Italiana di Laringologia Otologia e Rinologia (S.I.L.O.R.): è un momento significativo di aggregazione delle forze specialistiche afferenti rispettivamente l’Otologia, la Rinologia, la Laringologia.
La nascita della S.I.L.O.R. è la conseguenza di alcune esigenze: ottenere il riconoscimento ufficiale dell’esercizio professionale, promuovere un’attività scientifica e culturale, qualificare la specialità italiana in ambito europeo.
La prima riunione ha luogo a Roma nell’ottobre 1892 ed è qui che, dal 24 al 28 ottobre, si tiene il 1° congresso sotto la presidenza di Vittorio Grazzi.
Il percorso successivo della Società può essere suddiviso in quattro tappe:
– dal 1892 al 1913. E’ il tempo dell’affermazione e del consolidamento della unitarietà specialistica della patologia dell’orecchio, naso e gola. L’insegnamento si diffonde nelle varie sedi universitarie, la pratica in quelle ospedaliere. Nei 16 congressi che si tengono in questo arco di tempo si mettono a fuoco i temi dell’attualità e si realizza un’opera di promozione di ricerca, studio (anche attraverso la creazione di borse di studio) e divulgazione del sapere tra gli specialisti.
– dal 1920 al 1938. Il 17° Congresso, il primo dopo il grande conflitto mondiale del 1914-18, si tiene a Trieste. Si intensificano i rapporti tra la Società Italiana e le consorelle straniere; in particolare va ricordato il Congresso congiunto con la Società Latina del 1913 tenuto in Sicilia e il Congresso congiunto italo-austro-ungherese del 1934 a Budapest. La Società apre la collaborazione alle discipline cosiddette “affini” ; il rapporto con la Foniatria risale ai primi anni trenta.
– dal 1946 al 1975. Il 35° Congresso ha luogo a Venezia nel settembre 1946, dopo otto anni di interruzione dell’attività scientifico-congressuale. Nel 1947 nasce il Gruppo Otologi Ospedalieri Italiani (G.O.O.I.) che diventerà nel 1962 Associazione Otologica Ospedaliera Italiana (A.O.O.I.). Nel 1961 la S.I.L.O.R. diventa Società Italiana di Laringologia, Otologia, Rinologia e Patologia Cervico-facciale. Nel 1971 ha inizio la vita del Sindacato Unitario Otorinolaringoiatri Italiani (S.U.O.I.): esso instaura rapporti di collaborazione con l’Unione Europea Medici Specialisti (U.E.M.S.) che tutela a livello europeo gli interessi delle varie branche specialistiche.
– dal 1975 ad oggi. La Società aderisce, nel 1977, alla Federazione Internazionale delle Società Otorinolaringoiatriche (I.F.O.S.) e, nel 1985, alla Federazione delle Società Europee di Otorinolaringoiatria (E.U.F.O.S.), in questo ultimo periodo avvengono modificazioni sostanziali dell’assetto societario, sotto lo stimolo degli avvenimenti che incalzano. Nel 1976 nasce l’Associazione degli Otorinolaringoiatri Universitari (A.U.O.R.L.) . Al congresso di Bologna del 1976, con atto notarile, viene costituita la Società Italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-facciale (S.I.O. e Ch C.F.) secondo il dettato dello statuto votato nel precedente congresso di Capri (1975). L’A.O.O.I. e l’A.U.O.R.L. costituiscono le colonne portanti della nuova società. La rifondazione è il frutto di una articolata opera di persuasione e di meditazione condotta da un gruppo di uomini di buona volontà, i cui frutti positivi sono andati manifestandosi gradualmente negli anni successivi. Essa ha rappresentato il momento della pacificazione delle due componenti universitaria e ospedaliera ed ha costituito l’inizio di un periodo di attiva collaborazione tra esse. Nel 1981 viene fondata la nuova rivista “Acta Otorhinolaryngologica Italica” organo ufficiale di stampa della Società. Nel 1992 in coincidenza col centenario di fondazione della Società, la S.I.O. e Ch C.F. ottiene di poter celebrare a Sorrento il 2° Congresso E.U.F.O.S. nel quale converge anche il Congresso Nazionale. In questa occasione viene presentato e distribuito il volume “I cento anni dell’Otorinolaringoiatria Italiana”, edito da D.Felisati alla cui stesura hanno collaborato molti Direttori di Clinica e Primari Ospedalieri.
Il libro é disponibile presso la biblioteca della sede SIO per la consultazione.
Nel marzo del 1997 è stato attivato il Sito Internet della SIO
I SECOLI D’ORO DELLA MEDICINA
Le radici della scienza moderna
Dino Felisati – Giorgio Sperati
Le radici della scienza moderna
Dino Felisati – Giorgio Sperati
Il 102mo Congresso Nazionale della Società Italiana di ORL e Chirurgia Cervico- Facciale che si terrà nel prossimo Maggio a Roma ha come motto “una Società Nazionale rivolta al mondo” ed ha quindi lo scopo di confrontare l’esperienza italiana con quella del resto del mondo. È, in fondo, un tentativo di aprire una porta verso il futuro, una iniziativa che, tuttavia, non vuole assolutamente indurci a chiuderne un’altra : quella che ci separa dal passato. Una antica massima sosteneva che sapere dove andare è importante, ma lo è altrettanto non dimenticare da dove si è venuti, questo ha ancora oggi una sua validità, soprattutto in campo scientifico. Le scoperte solo eccezionalmente sono frutto di una improvvisa intuizione, in genere derivano dalla elaborazione di ipotesi formulate anche molto tempo prima e sono il risultato di una evoluzione spesso molto lunga. In considerazione di ciò e ricordando che tra i compiti istituzionali della nostra Società sono comprese la ricerca e la conservazione delle memorie storiche relative all’origine e alla evoluzione della nostra disciplina, ho accettato la proposta dei colleghi Dino Felisati e Giorgio Sperati, da anni depositari delle nostre memorie storiche, di pubblicare un nuovo volume indirizzato a mantenere vivo il ricordo del passato. L’opera descrive in modo approfondito ed esauriente un periodo fondamentale della storia della Medicina: il XVII secolo. Un periodo di vera e radicale rivoluzione culturale durante il quale il progresso tecnologico, l’osservazione diretta dei fenomeni naturali e la loro riproduzione sperimentale, governata da precise regole matematiche, aprirono la strada, per tutte le scienze, verso l’età moderna. Mi auguro che anche questo libro, come i precedenti, riscuota il favore e desti l’interesse dei soci SIO e che rappresenti un gradito ricordo del centoduesimo Congresso della nostra Società.