MAKE SENSE CAMPAIGN 2024 


In occasione della presentazione della campagna MAKE SENSE per i tumori testa collo organizzata dalla EHNS – European Head Neck Society – è intervenuto il Presidente della SIOeChCF ribadendo il ruolo della prevenzione come chiave per il successo terapeutico e sottolineando l’importanza della figura della Specialista ORL.

Trovate tutte le informazioni sulla campagna al seguente link: https://makesensecampaign.eu/it/


INFORMATIVA

L’Otorinolaringoiatria di oggi e la “Next Generation”

L’Otorinolaringoiatria di oggi e la “Next Generation”

 

Questa survey nasce con l’obiettivo di raccontare l’otorinolaringoiatria italiana di oggi, creando una istantanea di quelli che sono i maggiori campi di interesse e le attività svolte (cliniche, chirurgiche e di ricerca).

Indagare il grado di soddisfazione ci permetterà di analizzare quelli che sono i punti di forza e le criticità della nostra professione (disparità di genere, differenze di formazione, molestie e microaggressioni….) e di come essi si ripercuotano sulla vita sociale e familiare.

La testimonianza, in forma anonima, di tutti gli specialisti e specializzandi, donne e uomini, in otorinolaringoiatria, è quindi necessaria per immaginare e descrivere la nostra “Next Generation”.

Per la compilazione del questionario occorrono solo pochi minuti. I dati saranno trattati e diffusi in forma anonima e aggregata, registrati unicamente per gli scopi sopraindicati ed elaborati secondo quanto previsto dalla normativa sul trattamento dei dati sensibili ai fini di indagine scientifica.

Il presente questionario viene diffuso sotto l’egida della Società Italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico Facciale (SIOeChCF).

Grazie per la collaborazione!

Dott.ssa Maria Silvia Lazio (per info m.lazio@ausl.pc.it ), Dott.ssa Eleonora Trecca, Dott.ssa Daria Salsi, Dott.ssa Daniela Lucidi, Dott.ssa Valentina Lara Comini, Dott.ssa Irene Herman, Dott.ssa Ilaria Bindi, Dott.ssa Diletta Giulia Giuntoli, Dott.ssa Marta Tagliabue, Dott.ssa Giuditta Mannelli

L’Otorinolaringoiatria di oggi e la “Next Generation”

Al Senato della Repubblica firmato il Patto per la salute dell’orecchio e dell’udito.

IN SENATO FIRMATO IL PATTO PER LA SALUTE DELL’ORECCHIO E PER l’UDITO. OTORINI, AUDIOLOGI, SOCIETÀ MEDICO-SCIENTIFICHE E ASSOCIAZIONI ASSIEME PER PREVENIRE E CURARE MEGLIO

VENERDI’ 3 MARZO SI CELEBRA LA GIORNATA MONDIALE DELL’UDITO PROMOSSA DA OMS

I disturbi dell’udito e le malattie dell’orecchio sono tante:

7 milioni di italiani ne soffrono con un danno di oltre 36mld.

“Troppo spesso la diagnosi è tardiva ma ogni euro speso per tempo e nel modo giusto può risparmiarne 18 nell’arco di 10 anni” dice il presidente degli otorinolaringoiatri professor Giovanni Danesi.

E sugli apparecchi acustici il professor Domenico Cuda avverte: “Serve grande attenzione perché talvolta il loro impiego può far trascurare malattie molto gravi. La sordità, infatti, è un sintomo delle malattie dell’orecchio, spesso associata ad altri sintomi. Per questo la via scelta deve essere sempre quella indicata, anzitutto, dal medico specialista”.

“Servono – aggiunge il professor Stefano Berrettini presidente della Società Italiana di Audiologia e Foniatria – “percorsi assistenziali specifici e ben definiti basati sull’evidenza scientifica, gestiti da medici audiologi, otorinolaringoiatri e medici di famiglia, pediatri, geriatri, con la collaborazione di logopedisti, audiometristi e audioprotesisti e delle associazioni”.

ROMA, 1 marzo 2023 – 13 Società e Federazioni medico-scientifiche si sono riunite il 1 marzo in sala Zuccari del Senato per firmare il “Patto per la Salute dell’orecchio e dell’udito”, in presenza delle istituzioni rappresentate dall’on. Ugo Cappellacci, presidente della XII Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati, sen. Franco Zaffini presidente della Commissione Affari Sociali e Lavoro del Senato della Repubblica, ed in collegamento video l’on. Marta Schifone Capogruppo della XI Commissione parlamentare alla Camera – Lavoro pubblico e Privato e Componente della XII Commissione della Camera – Affari Sociali oltre che Responsabile Professioni Fratelli d’Italia. In apertura, la lettera di indirizzo scritta dal Sottosegretario di Stato alla Salute, on. Marcello Gemmato.

Il “Patto per la Salute dell’orecchio e dell’udito è un documento articolato in 10 punti scritto a tutela della salute uditiva di tutti: bambini, adulti, anziani. In concomitanza con la celebrazione della Giornata Mondiale dell’Udito promossa dall’OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità, quattro i grandi macro-obiettivi previsti nel “Patto”: allertare la cittadinanza, mobilitare i medici delle diverse specialità; moltiplicare l’efficacia della prevenzione ed ottimizzare i percorsi integrati Ospedale-Territorio per la diagnosi, cura e riabilitazione. Tra le proposte avanzate alle Istituzioni, una delle principali è quella di dare vita ad un Osservatorio nazionale sulla sordità che sia permanente.

Le Società scientifiche che hanno risposto all’invito promosso da SIOeChCf Società Italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale e da SIAF Società Italiana di Audiologia e Foniatria sono le seguenti: AUORL: Associazione Universitaria Otorinolaringologi; AOOI: Associazione Otorinolaringologi Ospedalieri Italiani; SIOLP: Società Italiana Otorinolaringoiatri Libero Professionisti; SIP: Società Italiana di Pediatria; FIMP: Federazione Italiana dei Medici Pediatri; SIPPS: Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale; ACP: Associazione Culturale Pediatri; SIMG: Società Italiana di Medicina Generale; SIGOT: Società Italiana di Geriatria Ospedaliera e Territoriale; FISM: Federazione Italiana delle società Medico- Scientifiche; FNOMCEO: Federazione Nazionale Ordini Medici Chirurghi e Odontoiatri.

“Assistiamo oggi ad un atto di unità della comunità medico-scientifica e un di responsabilità verso i cittadini che devono essere informati sul rischio e sulle migliori opportunità di cura disponibili – dice il Presidente della Società Italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale SIOeChCf professor Giovanni Danesi, direttore del dipartimento di Neuroscienze all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e promotore del Patto -. I disturbi dell’udito e le malattie dell’orecchio sono tante e diffuse – continua Danesi – e l’informazione alla cittadinanza è, spesso, stata disordinata. Ma con l’invecchiamento della popolazione, 7 milioni di casi e 36 miliardi di danni connessi a queste malattie sono destinati a crescere. Bisogna concentrare gli sforzi e collegare interventi e comunicazione ad una solida cornice di evidenza scientifica, sapendo che ogni euro speso nel modo giusto può essere recuperato fino a 18 volte nell’arco di 10 anni”.

“Oggi, 1 marzo, abbiamo siglato una grande alleanza tra medici specialisti in otorinolaringoiatria, medici di famiglia, pediatri, geriatri, audiologi, audioprotesisti, foniatri, associazioni pazienti: tutti insieme per offrire le migliori evidenze scientifiche al cittadino, con l’obiettivo di supportarlo nelle scelte che riguardano la sua salute, in particolare quella dell’orecchio e dell’udito in termini di prevenzione e terapie – dichiara il presidente FNOMCeO Federazione Nazionale Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, dottor Filippo Anelli – L’informazione sulla salute, chiara, trasparente, comprensibile, calibrata sul paziente, è un dovere del medico, sancito dal Codice deontologico, e un diritto del paziente. La comunicazione della salute e la correttezza ed efficacia dell’informazione su questi temi è infatti considerata dall’Organizzazione mondiale della Sanità come una delle strategie fondamentali per la promozione della Salute. Il medico ha due grandi atout, che gli conferiscono, in quest’ambito, un enorme potenziale: l’autorevolezza, che gli deriva dalle competenze e conoscenze scientifiche, e la fiducia che il paziente ripone in lui. Il medico di famiglia, inoltre, così come il pediatra di libera scelta, instaura con il paziente e i suoi familiari una relazione di cura particolarmente intima e continuativa, che è parte integrante del processo di guarigione e dei percorsi di prevenzione”.

A loro volta, hanno commentato il professor Domenico Cuda direttore dell’Unità Operativa di Otorinolaringoiatria all’ospedale di Piacenza e past president SIOeChCf ed il professor Stefano Berrettini direttore della U.O. Otorinolaringoiatria di Pisa e presidente SIAF: “Il patto sottoscritto dalle Società Medico Scientifiche coinvolte nelle cure primarie del SSN è di grande importanza. L’obiettivo è quello di divulgare cultura e pratica della prevenzione, diagnosi e cura delle malattie dell’orecchio. Molte persone infatti arrivano tardivamente alla diagnosi con conseguenze non sempre rimediabili. Altre invece percorrono scorciatoie inappropriate; è tutt’altro che raro, infatti, il caso di pazienti che indossano apparecchi acustici e sono inconsapevoli portatori di malattie operabili, tumori o sindromi rare e potenzialmente molto gravi. La sordità di per sè non esiste, esistono le malattie dell’orecchio con conseguenti disturbi uditivi; come tutte le malattie esse possono essere prevenute, diagnosticate e trattate in ambiente medico”.

“Il Patto per la Salute dell’Orecchio e per l’Udito rappresenta un punto di partenza importante nel tema della prevenzione, diagnosi e cura delle malattie del sistema uditivo – ha commentato il Presidente della Società Italiana di Audiologia e Foniatria SIAF, Prof. Stefano Berrettini -. È fondamentale la messa a punto di percorsi assistenziali specifici e ben definiti, che vedano l’integrazione tra il medico specialista audiologo o otorinolaringoiatra con i servizi di assistenza primaria. A questo proposito, la messa a punto di programmi di screening audiologico neonatale e di trattamento precoce della sordità infantile, sin dai primi mesi di vita, con protesi acustiche o impianto cocleare hanno consentito contenere enormemente le conseguenze della ipoacusia infantile e hanno portato quasi alla scomparsa la condizione di sordomutismo.”

SIO 2024 – PREMI SCIENTIFICI

PREMI SCIENTIFICI SIOECHCF 2024

Care Socie, cari Soci,

il Presidente Prof Nicolai ha disposto una proroga di due settimane per l’invio dei lavori scientifici per concorrere ai Premi S.I.O. 2024 in occasione del 110° Congresso Nazionale SIOeChCF, che si terrà a Bergamo nei giorni 22, 23, 24 e 25 maggio 2024.

Saranno assegnati i seguenti Premi:

– Premio unico della Società Italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico – Facciale: Bilancioni-Ferreri-Gradenigo;
– Premio Lecco;
– Premio intitolato alla memoria del Prof. Antonino Roberto Antonelli.

Ai Premi potranno concorrere unicamente i Soci SIO in regola con il pagamento delle quote sociali.

IL TERMINE ULTIMO E’ FISSATO PER IL 29 APRILE 2024

Tutte le informazioni a riguardo sono contenute al seguente link: SIO 2024 – PREMI SCIENTIFICI

Il Segretario SIO
Maria Gabriella Rugiu